Il Mirto Tarantino è un arbusto sempreverde piccolo ed elegante, originario della zona di Taranto. Non più alto di 1,5 m, la sua crescita è lenta e il portamento risulta compatto. La sua forma è più rotondeggiante rispetto al mirto comune e le sue più ridotte dimensioni ne fanno una pianta ideale anche per la coltivazione in vaso. È perfetto anche per formare siepi basse o per arricchire bordure nei giardini mediterranei.
Le fitte ramificazioni da giovani hanno un colore rossiccio, per poi ingrigirsi con il tempo.
Le piccole foglie strette e lanceolate formano la caratteristica chioma sferica. L’insieme si presenta di un intenso verde scuro brillante, per di più estremamente aromatico. Le foglie, infatti, sono ricche di olio essenziale.
Anche i fiori sono gradevolmente profumati, di colore bianco crema. La fioritura si protrae per tutta l’estate, da giugno a settembre.
Con l’arrivo dell’autunno matureranno i frutti: piccole bacche scure nero-violacee.
Il mirto tarantino è un arbusto rustico, che ben si adatta a più tipi di terreno, anche quelli calcarei. Predilige però quelli sabbiosi e ben drenati, possibilmente acidificati. Rispetto al mirto comune, sopporta molto meglio le basse temperature (fino a -15°C). Soffre di più invece i lunghi periodi di siccità. Ama comunque le zone soleggiate e ventilate tipiche del Mediterraneo.