Un frutto dai molteplici usi
L’albero di giuggiolo trova la propria maturazione nei mesi tra settembre ed ottobre con la presenza di foglie caduche e di piccole dimensioni. Il suo processo di fioritura è, invece, marcatamente a scalare e si protrae da giugno ad agosto, dando origine ad una compresenza di fiori, frutti e foglie.
Il frutto prodotto da quest’albero dal grande impatto estetico, è una drupa di colore verde-marrone e una polpa biancastra, soda, compatta si trova racchiusa all’interno di un nocciolo ed è marcata da un sapore gradevole e leggermente acidulo.
Il frutto può essere mangiato fresco quando la polpa è ancora verdognola oppure quando ormai ha raggiunto la propria maturazione con un sapore decisamente più dolce rispetto a quello dello stadio precedente.
La giuggiola può essere, inoltre, sfruttata per la produzione di marmellate o di distillati come il famoso brodo di giuggiole.