Periodo maturazione: inizio ottobre
Buccia: fondo giallo con sovraccolore rosso violaceo esteso, estremamente liscia e cerosa
Dimensioni: medio grosso, tondeggiante e leggermente appiattita
Polpa: bianco-crema, croccante e soda, molto succosa e dal sapore piacevolmente acidulo ed aromatico, è molto profumata, e considerata un frutto molto gustoso.
Conservazione: 150 - 180 gg
Note:
ottime per consumo fresco e cotte. Si tratta di mele ricche di polifenoli e caratterizzate da un alto contenuto di acqua (circa l’84%). Ricche di vitamine, soprattutto A, B, C e PP, acido malico, acido ossalico, ma anche diversi minerali, in primis potassio, calcio, magnesio, manganese, ferro e fosforo.
Anche la quantità di fibre è abbondante, per lo più pectine (concentrate principalmente nella buccia). Nonostante la dolcezza tipica di questo frutto, l’apporto calorico è molto ridotto.
Varietà derivata dalla mela annurca, sempre originaria del sud Italia.
Albero di media vigoria e portamento assurgente con veloce messa a frutto e produttività elevata. Molto rustica e adatta sia per la pianura che per la montagna.
Mela invernale che si raccoglie all’inizio dell’autunno e fino a novembre-dicembre si lascia stesa lungo degli appositi melai esposti al sole, dove vengono girate più volte per agevolarne la maturazione e dove assumono una colorazione uniforme.
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