Periodo maturazione: agosto
Buccia: rosso-rosata, poi nero-violacea a maturazione
Dimensioni: piccole, forma di pomi simili a mirtilli
Polpa: consistente, carnosa e farinosa
Resistenza a malattie: sì
Usi e benefici: i frutti, ricchi di ferro e rame, possono essere consumati freschi, utilizzati per confetture o conservati sotto grappa. Anche essiccati sono ottimi, vengono usati come l’uva passa.
L’Amelanchier canadensis Lamarkii, anche chiamato “Pero corvino”, è un arbusto di buone dimensioni (arriva anche a 5 m d’altezza) apprezzata sia come pianta ornamentale che da frutto. Il suo portamento è eretto, con ramificazioni ricadenti che danno alla chioma una forma tondeggiante.
Le foglie ovali e finemente dentellate sui margini sono di un vivo verde brillante. In autunno assumono le tipiche sfumature gialle, rosse e arancio creando atmosfera.
La fioritura primaverile è di breve durata ma molto gradevole. I piccoli fiori tubulari e biancastri rilasciano nell’aria un ottimo profumo. Sulla pianta ne sbocciano in abbondanza, tanto da ricoprirne i rami.
I frutti si presentano come piccoli pomi, con la forma che ricorda anche un po’ il mirtillo. Da rosso-rosati, alla fine dell’estate/inizio autunno diventeranno viola scuro raggiunta la maturazione.
L’Amelanchier è una pianta molto rustica che resiste bene alle basse temperature, anche fino a -20°C.
Si adatta ad ogni tipo di terreno, preferendo quelli leggermente calcarei. L’importante è che sia fertile e ben drenato, mantenuto umido ma senza ristagno idrico.
Predilige l’esposizione in pieno sole, la quale giova molto alla fioritura, ma sopporta ugualmente bene la mezz’ombra.
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