Periodo maturazione: agosto - settembre
Buccia: nera, lucida
Dimensioni: medio-grandi
Polpa: scura, soda
Usi e benefici: I frutti sono deliziosi consumati freschi. Speciali le confetture, o le riduzioni e gelatine da abbinare a dolci e gelati. Le more vantano buone concentrazioni di vitamine C e K, oltre che di manganese. Sono ricche di antiossidanti, sostanze considerate protettive per l'intero organismo. Anche le foglie sono edibili e, una volta essiccate, possono arricchire il gusto delle vostre tisane.
Frutti: di medie dimensioni, leggermente allungati, nero intenso
Sapore: dolce e saporito
La varietà di Mora “Theodor Reimers” si presenta come un arbusto perenne dal portamento cespuglioso. Ricorda moltissimo le tradizionali more di rovo selvatiche che incontriamo nei boschi, dai rami spinosi e con bacche nere di medie dimensioni, dal sapore inconfondibile.
La pianta è vigorosa, dal fogliame lussureggiante. La fioritura bianco candido si presta anche ad essere bottinata dalle api. I frutti di questa cultivar matureranno tardivamente, a partire da agosto.
La mora è un arbusto estremamente adattabile, che non ha bisogno di molte attenzioni. Per la sua rusticità non teme il freddo. È comunque ottima cosa che abbia una buona esposizione solare perché dia buoni frutti dolci.
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