Periodo maturazione: la si raccoglie all’inizio dell’autunno e fino a novembre dicembre le si lasciano stese lungo degli appositi melai esposti al sole, dove vengono girate più volte per agevolarne la maturazione.
Buccia: arancione rosato
Dimensioni: medio, tondeggiante e leggermente appiattita
Polpa: aromatica profumata
Conservazione: 130-150 gg
Note: fin dall’epoca romana con il nome di Orcola. Varietà molto vigorosa, con chioma semieretta. Pianta molto rustica adatta sia per la montagna che per la pianura, molto resistente all’oidio. Ottimo sapore, buonissima. Le mele annurche devono le loro proprietà principalmente alla presenza di polifenoli. “La mela annurca è inoltre caratterizzata da un alto contenuto di acqua (circa l’84%), è molto ricca di vitamine, soprattutto A, B, C e PP, acido malico, acido ossalico, ma anche diversi minerali, in primis potassio, calcio, magnesio, manganese, ferro e fosforo. Anche la quantità di fibre è abbondante, per lo più pectine (concentrate principalmente nella buccia). Nonostante la dolcezza tipica di questo frutto, l’apporto calorico è molto ridotto, considerando che 100 grammi di prodotto forniscono soltanto 40 Kcal, similmente all’indice glicemico, molto basso”.